API è l'acronimo di Adobe Plug-In. I file che contengono l'estensione API sono spesso costituiti da utilità plug-in utilizzate da una varietà di diverse applicazioni Adobe.
I file API utilizzati dai programmi Adobe forniscono agli utenti funzionalità e funzionalità aggiuntive nel software Adobe associato.
Il file Adobe PhotoShop utilizza anche l'estensione del file API, ma non per i file plug-in. Questo programma Adobe utilizza il suffisso del file API per le impostazioni del colore dell'inchiostro.
Il programma software Apple WebObjects utilizza anche il suffisso del file API. Questi file contengono i file di interfaccia utilizzati dall'utilità WebObjects.
Dopo aver fatto doppio clic sull'icona del file sconosciuto, il sistema dovrebbe aprirlo nel software predefinito che lo supporta. Se ciò non accade, scaricare e installare il software Adobe Acrobat e quindi associare manualmente il file con esso.
Se nel sistema non è presente Adobe Acrobat o software simile che supporti i file con l'estensione API, è necessario prima scaricarlo e installarlo. Di seguito troverai un elenco delle applicazioni più utilizzate che funzionano con API. Dopo aver visitato la sottopagina del programma, troverai un link al sito Web dello sviluppatore, dove puoi scaricare in sicurezza il programma di installazione del software.
Se l'utente ha già installato una delle applicazioni, il passo successivo sarà associarlo con l'estensione del file API. Questo può essere fatto in due modi: uno è modificare manualmente il registro di Windows e le chiavi HKEY_CLASSES_ROOT. Il secondo modo è più semplice e sicuramente consigliato agli utenti meno avanzati.
Ricorda! La modifica manuale del registro di sistema è consigliata solo agli utenti esperti e le modifiche apportate ad esso senza una conoscenza adeguata possono causare danni al sistema.
A volte capita che nonostante abbia l'applicazione giusta e la configurazione corretta, ci sono ancora problemi con l' apertura dei file API. Dovresti quindi scoprire qual è la ragione del problema.
Quando tutti i metodi di cui sopra hanno fallito, resta da contattare uno specialista IT o gli sviluppatori del programma ADOBE ACROBAT.