
RAM è l'acronimo di Real Audio Media. Il formato di file RAM è stato sviluppato da RealNetworks ed è stato rilasciato nel 1995 per l'uso nello streaming di file video e audio su Internet.
La tecnologia di streaming del formato di file RAM consente all'utente di guardare un video o ascoltare la musica del file durante il download dei dati, eliminando la necessità di attendere il completamento del download.
Molte stazioni radio utilizzano il formato RAM per trasmettere i propri contenuti su Internet in tempo reale poiché il file consente lo streaming istantaneo ed elimina la necessità di tempi di attesa per il download.
Dopo aver fatto doppio clic sull'icona del file sconosciuto, il sistema dovrebbe aprirlo nel software predefinito che lo supporta. Se ciò non accade, scaricare e installare il software RealPlayer e quindi associare manualmente il file con esso.
Se nel sistema non è presente RealPlayer o software simile che supporti i file con l'estensione RAM, è necessario prima scaricarlo e installarlo. Di seguito troverai un elenco delle applicazioni più utilizzate che funzionano con RAM. Dopo aver visitato la sottopagina del programma, troverai un link al sito Web dello sviluppatore, dove puoi scaricare in sicurezza il programma di installazione del software.
Se l'utente ha già installato una delle applicazioni, il passo successivo sarà associarlo con l'estensione del file RAM. Questo può essere fatto in due modi: uno è modificare manualmente il registro di Windows e le chiavi HKEY_CLASSES_ROOT. Il secondo modo è più semplice e sicuramente consigliato agli utenti meno avanzati.
Ricorda! La modifica manuale del registro di sistema è consigliata solo agli utenti esperti e le modifiche apportate ad esso senza una conoscenza adeguata possono causare danni al sistema.
A volte capita che nonostante abbia l'applicazione giusta e la configurazione corretta, ci sono ancora problemi con l' apertura dei file RAM. Dovresti quindi scoprire qual è la ragione del problema.
Quando tutti i metodi di cui sopra hanno fallito, resta da contattare uno specialista IT o gli sviluppatori del programma REALPLAYER.