I file che contengono l'estensione RPM sono più comunemente associati al sistema operativo Linux. Il formato di file RPM è stato originariamente creato per la versione Red Hat di Linux, sebbene ora anche altri sistemi operativi Linux utilizzino il formato di file RPM.
Un file RPM contiene pacchetti di installazione per il sistema operativo Linux e vengono utilizzati per installare applicazioni su computer eseguiti sulla piattaforma Linux.
L'estensione del file RPM viene utilizzata anche per i moduli plug-in RealMedia. Questi file contengono plug-in che consentono all'utente di aggiungere più funzionalità al proprio lettore multimediale RealMedia, che è un programma che consente all'utente di riprodurre file audio e video sul proprio computer.
Dopo aver fatto doppio clic sull'icona del file sconosciuto, il sistema dovrebbe aprirlo nel software predefinito che lo supporta. Se ciò non accade, scaricare e installare il software iArchiver e quindi associare manualmente il file con esso.
Se nel sistema non è presente iArchiver o software simile che supporti i file con l'estensione RPM, è necessario prima scaricarlo e installarlo. Di seguito troverai un elenco delle applicazioni più utilizzate che funzionano con RPM. Dopo aver visitato la sottopagina del programma, troverai un link al sito Web dello sviluppatore, dove puoi scaricare in sicurezza il programma di installazione del software.
Se l'utente ha già installato una delle applicazioni, il passo successivo sarà associarlo con l'estensione del file RPM. Questo può essere fatto in due modi: uno è modificare manualmente il registro di Windows e le chiavi HKEY_CLASSES_ROOT. Il secondo modo è più semplice e sicuramente consigliato agli utenti meno avanzati.
Ricorda! La modifica manuale del registro di sistema è consigliata solo agli utenti esperti e le modifiche apportate ad esso senza una conoscenza adeguata possono causare danni al sistema.
A volte capita che nonostante abbia l'applicazione giusta e la configurazione corretta, ci sono ancora problemi con l' apertura dei file RPM. Dovresti quindi scoprire qual è la ragione del problema.
Quando tutti i metodi di cui sopra hanno fallito, resta da contattare uno specialista IT o gli sviluppatori del programma IARCHIVER.